E’ sicuramente stata una delle aperture più attese dell’estate 2025 in Puglia Vista Ostuni. Un gioiello dell’ospitalità che ha aperto i battenti dopo due anni di cantiere, una struttura del XIV secolo con una lunga storia di accoglienza alle spalle. Si tratta del terzo resort del marchio Vista, un nuovo 5 stelle lusso pugliese per la proprietà della famiglia Passera, attiva nell’ospitalità da quattro generazioni, che hanno puntato con il loro marchio per la prima volta sul Sud Italia dopo Vista Lago di Como e Vista Verona. Tutte le tre strutture fanno parte della categoria 5 stelle lusso e sono parte del portfolio The Leading Hotels of the World.

Un’apertura che arriva dopo oltre due anni di lavori e investimenti importanti, con la vision di Bianca e Luigi Passera che hanno visto in un ex tabacchificio in disuso immerso tra ulivi secolari, le grandi potenzialità di un territorio strategico, vista la vicinanza con l’aeroporto di Brindisi e un clima mite tutto l’anno, per accogliere i flussi di visitatori in ogni momento dell’anno. Non solo ospitalità ma spazio anche all’offerta food&beverage di livello, a Vista Ostuni un top player della ristorazione come Andrea Berton ha firmato i due ristoranti. Bianca Bistrot e Berton al Vista, un fine dining che porta al centro della tavola materie prime locali rivisitate in proposte che raccontano la cucina del territorio con un occhio diverso, con alcuni punti fermi in cucina della mano fatata di Berton, mixati con ricette pugliesi.

Una posizione privilegiata sulla città Bianca per Vista Ostuni, qui regna sovrana la pietra candida, una sorta di marchio di fabbrica ed elemento dominante. 28 camere, di cui 19 suite, soffitti alti e finestre impattanti, con seimila metri quadri su cinque piani firmati dall’architetto Roberto Murgia di Rma. Interni in pietra, muri portanti che arrivano anche a due metri di spessore e poi materiali pregiati. Dal legno, alle ceramiche sino a tessuti artigianali coerenti con il contesto. Tre piscine, di cui una sul roof che si apre su un parco di oltre 3 ettari, progetto dell’architetto paesaggista Erik Dhont per un giardino di 16mila mq che richiama la tradizione dell’orto pugliese, tra olivi secolari, palme, agrumi in mezzo a erbe aromatiche e medicinali, alberi da frutto e macchia mediterranea, in un paesaggio mediterraneo, naturale e ornamentale.

Tutti vogliono andare al Vista Ostuni in questi primi mesi di attività della struttura che ha aperto i battenti a luglio, come racconta il Barmanager Valentino Gallitelli. “Abbiamo destato grande curiosità e interesse non solo tra gli ospiti dell’hotel, che possono godersi tutti i servizi della struttura nel massimo comfort e nell’esclusività, ma anche tra il pubblico locale di Ostuni. Anche gli esterni possono accedere in maniera contingentata al rooftop per provare la nostra proposta di aperitivo con finger food per accompagnare un cocktail o un vino con affaccio direttamente sulla città, oppure possono riservare un posto al ristorante Berton al Vista, un fine dining aperto anche ai visitatori esterni che vogliono provare la nostra cucina. Abbiamo voglia di farci conoscere ma senza fretta, ci fa piacere di tutta questa curiosità che abbiamo suscitato in una località speciale come Ostuni che ha accolto”.

Non solo terrazza e rooftop, anche il main bar dell’hotel è tutto da vedere con una bottigliera pazzesca da brividi. Scenografia e una proposta di drink studiati per accompagnare gli ospiti tra grandi classici rivisitati con ingredienti locali, come dei twist su grandi classici come il Vista Negroni con l’utilizzo del Primitivo di Manduria, oppure come il Vista Spritz con base Verdeca. “Ci piace sperimentare e divertirci, la nostra proposta di drink vuole essere distintiva ma rispettosa di un territorio fantastico che ci ospita e ci ha accolto con entusiasmo- racconta il Barmanager- Quando insieme al team abbiamo assaggiato questi abbinamenti abbiamo capito che dovevamo dare un tocco in più per far assaporare il sapore della Puglia a chi questa terra meravigliosa non la conosce ancora, ma anche a chi invece la vive e la frequenta abitualmente”.
INFO www.vistapalazzo.com/ostuni/vista-ostuni/


