Ottant’anni di storia, innovazione e passione per il caffè: Brambati S.p.A. ha festeggiato un traguardo importante a Host Milano 2025, confermando ancora una volta il suo ruolo di riferimento globale nella progettazione e produzione di impianti per la lavorazione del caffè.
In occasione della fiera, l’azienda ha presentato una nuova gamma di tostatrici di grande capacità, tra cui un modello da 480 kg per ciclo, progettato per rispondere alle esigenze di produttori artigianali e industriali in cerca di massima efficienza, qualità e sostenibilità. «La macchina presenta in sé alcune innovazioni importanti», afferma Fabrizio Brambati, Proprietario e Presidente dell’azienda, «ma invitiamo a scoprirle di persona, perché crediamo molto nel contatto diretto con chi condivide la nostra stessa passione per il caffè».
L’innovazione, per Brambati, non si è limitata alla tecnologia. Nel corso dell’anno l’azienda ha rafforzato ulteriormente la propria presenza internazionale, con nuovi clienti in Europa e in Asia, ed ha continuato a investire nella ricerca e nello sviluppo, puntando su soluzioni capaci di ridurre consumi ed emissioni senza compromettere la qualità. «Stiamo lavorando per rendere le nostre macchine sempre più efficienti», racconta Brambati, «agendo sia sui sistemi di tostatura sia sul design, che oggi consente minori attriti, costi di produzione ridotti e un utilizzo più sostenibile».
Nonostante un contesto globale complesso — tra guerre e fluttuazioni del prezzo del caffè — l’azienda sta riscontrando un 2025 positivo. Gli interventi di efficientamento su impianti più datati e l’ingresso di nuovi partner internazionali confermano, infatti, la solidità di un modello d’impresa familiare che continua a evolversi senza perdere identità.
Con le sue nuove soluzioni ad alta efficienza, Brambati guarda ora ai prossimi anni con la stessa visione che l’ha resa un punto fermo del settore: quella di unire innovazione e affidabilità per continuare a scrivere il futuro della tostatura del caffè made in Italy.
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