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Una giornata che ha messo l’Italia al centro del mondo. A sei giorni dall’apertura al pubblico di FICO Eataly World, il direttore generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri, il direttore di ENIT, insieme al sindaco di Bologna Virginio Merola, al fondatore di Eataly Oscar Farinetti e all’amministratore delegato di FICO Eataly World Tiziana Primori (cfr foto di seguito), hanno accolto nel parco agroalimentare più grande del mondo centinaia di giornalisti, tv e blogger italiani ed internazionali.

 

Anteprima a FICO Eataly World. Sta per aprire a Bologna il parco agroalimentare più grande al mondo

 

Un appuntamento promosso in collaborazione con ENIT, che lo scorso febbraio ha sottoscritto un accordo con FICO, la struttura di riferimento per la divulgazione e la conoscenza dell’agroalimentare italiano, per fare della Fabbrica Italiana Contadina un volano di attrazione turistica a livello internazionale, favorendo il turismo con destinazione Italia e il rafforzamento dell’immagine del Made in Italy, soprattutto nell’ambito dei prodotti enogastronomici.

La Fabbrica Italiana Contadina – che aprirà al pubblico il 15 novembre alle 16,30 – ha mostrato per la prima volta dal vivo i sui 100.000 metri quadrati dedicati alla biodiversità e all’arte della trasformazione del cibo italiano, progettati dall’architetto Thomas Bartoli:

  • 2 ettari di campi e stalle all’aria aperta, con 200 animali e 2.000 cultivar, per raccontare la varietà e la bellezza dell’agricoltura e l’allevamento nazionali
  • 8 ettari coperti con 40 fabbriche di alimentari in funzione, che hanno prodotto tutti gli ingredienti più celebri della tavola italiana
  • Oltre 40 luoghi ristoro allestiti e animati, dai bar fino ai chioschi di cibo di strada ed ai ristoranti stellati, con offerta di assaggi, degustazioni e brindisi di squisitezze dolci e salate, vini, birra, liquori
  • 9.000 metri quadrati di botteghe e mercato con il meglio dei prodotti e del design per la buona tavola
  • Le aree dedicate allo sport, ai bimbi, alla lettura e ai servizi
  • Le 6 aule didattiche e le 6 grandi “giostre” educative in funzione, per far sperimentare e conoscere i segreti del fuoco, della terra, del mare, degli animali, delle bevande e del futuro
  • Il centro congressi modulabile da 50 a 1.000 persone, con spazi per teatro e cinema
  • I corsi e gli eventi che animeranno tutti gli spazi di FICO

Fico area

In funzione dalla Stazione centrale di Bologna anche gli autobus “vestiti” con i colori di FICO, che entreranno in servizio di linea dal 14 novembre, e, nel parco, il trenino che segue il percorso esterno e le biciclette a tre ruote con cui fare la spesa muovendosi nella pista ciclabile interna. Per scoprire, apprendere e degustare le meraviglie della biodiversità italiana, capire la nostra agricoltura e la trasformazione alimentare che ha reso celebre il made in Italy, il Parco ha consentito di vivere, per tutto il giorno, decine di esperienze. Ad esempio, gli ospiti hanno potuto vedere la preparazione della pasta, fatta a mano e a macchina, l’olio uscire dal frantoio, imparare a fare le caramelle; stupirsi, apprendere e divertirsi con le esperienze nelle giostre multimediali; assaggiare i prodotti freschi e fragranti, appena usciti dalle fabbriche; vedere e toccare gli animali e i prodotti della terra; conoscere i protagonisti del Parco e le 150 aziende coinvolte nella sua realizzazione.

 

 

FONDAZIONE FICO

Una fondazione per promuovere l’educazione alimentare ed i saperi del cibo, il consumo consapevole, la produzione sostenibile, mettendo in rete le più importanti realtà della cultura agroalimentare e della sostenibilità. È la Fondazione FICO, operativa all’interno della Fabbrica Italiana Contadina: presieduta dall’agroeconomista Andrea Segré, l’anima scientifica e divulgativa di FICO. Ai soci fondatori CAAB – Centro Agroalimentare Bologna, CoopFond, Enpam (Ente nazionale Previdenza e Assistenza Medici), Enpav (Ente nazionale Previdenza e Assistenza Veterinari), Enpab (Ente Nazionale Previdenza e Assistenza Biologi), Fondazione ENPAIA Periti Agrari (Ente Nazionale Previdenza Addetti e Impiegati in Agricoltura) e Azienda Sanitaria USL Bologna si sono uniti alcuni dei più importanti atenei e istituzioni nazionali di ricerca sul cibo: l’Università Alma Mater Studiorum di Bologna, l’Università di Trento, l’Università Suor Orsola Benincasa, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e il Future Food Institute. Fondazione FICO promuove la dieta mediterranea e il suo benefico portato per la salute, valorizza i modelli di produzione agricola e consumo alimentare sostenibili dal punto di vista economico, ambientale, energetico e sociale; collabora, fra gli altri enti, con il Ministero dell’Ambiente e con il CREA – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura attraverso specifici Protocolli di intesa. Uno straordinario impatto in chiave divulgativa arriverà con il frutteto della biodiversità, un’area di 300 mq già piantumata a FICO con esemplari che rappresentano frutti dimenticati e piante biodiverse.

 

 

FICO EATALY WORLD

FICO EATALY WORLD è la società nata per la realizzazione, la gestione e la promozione, in Italia e all’estero, del parco FICO Eataly World. È detenuta da Eataly, il gruppo internazionale fondato da Oscar Farinetti, insieme a Coop Alleanza 3.0 e Coop Reno, cooperative di consumatori del sistema Coop.

 

+INFO:
www.eatalyworld.it

 

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