Dalla mattina del 9 Agosto si vendemmia in alcuni dei 520 ettari di vigneto della Guido Berlucchi.
I primi grappoli a cadere nelle cassette dei raccoglitori sono stati quelli di Pinot Nero del vigneto Brolo, prospicente la sede storica; da qui hanno raggiunto la vicina cantina di vinificazione per essere trasferiti in presse ideate per garantire la miglior spremitura delle uve da Franciacorta.
![Vigneto Brolo](https://www.beverfood.com/wp-content/uploads/2017/08/Vigneto-Brolo-e-sede-ph-Antonio-Saba-654x480.jpg)
«La stagione, iniziata sull’onda del pessimismo, ci sta sorprendendo in positivo», dice Arturo Ziliani, enologo e Amministratore delegato. «La gelata primaverile ha provocato un severo diradamento, ma i grappoli al momento sono belli e sani: merito anche delle temperature elevate delle scorse settimane».
«La buona escursione termica degli ultimi giorni, con notti fresche e ventilate, contribuirà a fissare gli aromi», continua Ziliani. «Abbiamo già preventivato un calo quantitativo, che potremo confermare solo a fine raccolta, ma siamo speranzosi di piacevoli sorprese che quest’annata potrebbe riservarci: ne avremo un primo assaggio tra qualche giorno, a fermentazioni avviate».
Un’annata tutta in evoluzione, quindi, ed è proprio in condizioni così particolari che l’essersi dotati in Franciacorta del Disciplinare produttivo più severo al mondo per la tipologia rivela la sua importanza: la vendemmia esclusivamente manuale in cassette, ufficializzata con la modifica al Disciplinare del 2008, consente la minuziosa selezione dei grappoli migliori.
+INFO:
Francesca Facchetti Rel. esterne e Uff. Stampa
www.berlucchi.it