Pinterest LinkedIn

Pasqua Vigneti e Cantine conferma per il secondo anno una crescita superiore al 15% arrivando a quota 48,3 milioni € in termine di fatturato. Il numero di bottiglie vendute in un anno è passato da 13 a 15 milioni, con marginalità in aumento.

L’export continua a dare un contributo determinante alle performance economiche, in particolar modo il mercato USA. Pasqua cavalca il trend positivo del settore vitivinicolo negli Stati Uniti, che registra il ventiduesimo anno di crescita raggiungendo 4,3 miliardi di bottiglie di vino vendute1. Con riferimento ai dati macro di settore, lo scorso anno l’Italia si è confermato il primo produttore mondiale con 48,9 milioni di ettolitri superando la Francia2 e l’export di vino italiano negli Stati Uniti ha registrato un record storico pari a un valore di circa 1,3 miliardi di dollari3, trascinato dal prosecco, mentre i rossi sono risultati più deboli (+1%). La crescita del mercato statunitense si riflette anche sui risultati economici di Pasqua, che ha registrato un incremento del 41%. In particolare, le vendite di vino rosso registrano una crescita del +14% nettamente migliore del mercato di riferimento. Il risultato di esercizio beneficia di un valore a livello di EBITDA pari a circa 5 mln € in crescita del 19,7% verso il 2015.

I primi due mesi del 2017 hanno registrano un’ulteriore crescita di fatturato del 9,6%, confermando il trend positivo dell’anno precedente. E’ soprattutto il dinamismo dell’export a incidere sulla crescita dei ricavi che a gennaio si attesta sul 92% dell’intero fatturato, anche se va evidenziato un mese di febbraio particolarmente brillante per il mercato domestico (+31%). In Italia, infatti, è stata avviata una strategia di medio periodo che punta, più che ad aumentare i volumi, a potenziare la distribuzione, anche attraverso la selezione di partner di alta qualità nel canale tradizionale. “La crescita, superiore al 15% per il secondo anno consecutivo, – ha commentato il Presidente Umberto Pasqua – porta il nostro fatturato a sfiorare i 50 milioni di euro e conferma la positività della nostra strategia di presidio dei mercati in cui operiamo, con manager basati in loco. Il mercato chiede e apprezza la qualità. Oltre all’eccellenza, bisogna sapere leggere le tendenze ed anticiparle, per questo i nostri vini sono così apprezzati dai Clienti. E questo ci rende molto orgogliosi.”

“Decodificare i trend e interpretarli con vini eccellenti, in cui la ricerca della qualità è maniacale, è un must per la nostra azienda – ha concluso l’Amministratore Delegato Riccardo Pasqua – Coniughiamo il know how consolidato in 90 anni di storia con la volontà di sperimentare e di innovare. Siamo pronti a replicare il nostro modello di business degli Stati Uniti anche su altri mercati, per questo abbiamo progetti strategici importanti sia in Europa che nel Far East”. Pasqua scala la classifica delle più importanti aziende vitivinicole italiane Pasqua si colloca al 7° posto in Italia tra le aziende vitivinicole che hanno avuto una crescita superiore al 10% del fatturato4 e nel gruppo delle prime venti aziende vitivinicole italiane per fatturato se si valuta la classifica escludendo i gruppi internazionali e le cooperative.

Pasqua è inoltre al 9° posto per fatturato tra i produttori dell’area veronese (inclusi i gruppi internazionali e le cantine sociali con sede in questa area geografica), considerando che il Veneto è la regione italiana più importante, che vale il 20% della produzione nazionale5. Il core business di Pasqua, dove è stato consolidato il know how in termini di wine making in 90 anni di storia dell’azienda, è la produzione di vino rosso, sfruttando in particolar modo la tecnica dell’appassimento, che rappresenta il 59% del venduto: la grande maggioranza della produzione è dedicata ai vini di pregio, tra cui Amarone e Ripasso; il 29% è vino bianco; 10% è sparkling. La nicchia del prodotto biologico (2%) è in crescita. Il prezzo medio del prodotto è aumentato anche nel 2016, grazie ad un mix strategico che ha favorito i vini ottenuti con la tecnica dell’appassimento, come il Pasqua PassioneSentimento rosso e bianco.

Particolarmente importante è la strategia che sarà attuata sul Far East nel 2017, in parte già avviata nel 2016. E’ stato firmato un memorandum of understanding con Dalian Dego Biotech co. Ltd, partner storico di Pasqua in Cina per il controllo al 51% della società che si occuperà della vendita on line in quel mercato. Guardando alle performance dell’export di vino italiano in Cina, il 2016 ha registrato un record di crescita posizionando l’Italia al 5° posto tra le nazioni esportatrici a livello globale, in particolare grazie ai brillanti risultati del vino fermo in bottiglia che registra un incremento del 39% (rispetto al 2015)6. Se l’obiettivo di Pasqua è conservativo in termini di fatturato, la strategia di avvio della presenza nel mercato cinese è di medio termine con una crescita di volumi significativa nei prossimi 5 anni. Inoltre Pasqua è parte del progetto EMarcoPolo, vetrina virtuale dell’agroalimentare italiano in TMall, la piattaforma consumer di Alibaba per la vendita on line con 6 diverse referenze. La Cina è cresciuta di oltre il 70% nel 2016 dimostrando particolare dinamicità. Il Giappone è un mercato in cui Pasqua è presente da oltre 30 anni.

Negli ultimi anni Pasqua ha avuto un andamento discontinuo ma sul mercato ci sono grandi potenzialità di crescita grazie ad un partner storico con cui sono previsti investimenti per il lancio della linea PassioneSentimento, core item dell’azienda.

Umberto Pasqua con i figli Riccardo e Alessandro hanno consolidato la totalità delle azioni, acquisendo l’ultimo pacchetto del 24% da Carlo Pasqua. Umberto è Presidente, mentre Riccardo, 38 anni, è Amministratore Delegato. Riccardo ha iniziato la sua carriera in Pasqua nel 2007 e nel 2014 è stato nominato direttore commerciale, incarico che continua a mantenere. Prima di intraprendere la sua attività nell’azienda di famiglia, Riccardo ha maturato expertise di corporate finance e business planning.

Oltre a Riccardo, altri rappresentanti della terza generazione, dopo esperienze maturate in diversi settori, stanno convogliando in azienda il know how acquisito, affiancati dal team di manager che è stato consolidato sotto la guida di Umberto. In particolare, Alessandro Pasqua, 33 anni, è stato nominato Vicepresidente per l’America. Alessandro attualmente è negli Stati Uniti dove ha preso le redini del marketing e dello sviluppo commerciale di PASQUA USA dal fratello Riccardo. PASQUA USA LLC, fondata nel 2009, con sede a New York (568 Broadway – New York, NY 10012) e controllata al 100% da Pasqua, è la società attraverso cui viene presidiato il Nord America, primo mercato per il Gruppo con un fatturato nel 2016 di circa 17 milioni €. Cecilia Pasqua, 38 anni, nipote di Umberto, che sta frequentando il prestigioso Master of Wine accreditation, ha la responsabilità dello sviluppo commerciale dell’area britannica e gestisce anche America Centrale, Sud America, Australia e Nuova Zelanda, oltre a South East Asia. Pasqua è presente alla fiera ProWien di Düsseldorf (Hall16, Stand J01) e a Vinitaly a Verona (Hall 5, stand C2).

Per ulteriori informazioni:, www.pasqua.it

PASQUA VIGNETI E CANTINE

Pasqua Vigneti e Cantine è una storica azienda di produzione di vini veneti e italiani di qualità. In quasi 100 anni di storia, l’azienda si è consolidata sullo scenario internazionale con i suoi prodotti, soprattutto vini rossi, quale sinonimo di grande tradizione vitivinicola. Tradizione, innovazione, qualità, ricerca, passione sono i valori tramandati di generazione in generazione dalla famiglia Pasqua e oggi sono raccontati attraverso vini autoctoni del territorio veneto e grandi classici italiani distribuiti in tutti i continenti. A gennaio Wine Enthusiast ha assegnato 92/100 punti all’Amarone della Valpolicella Doc Riserva 2006 e 90/100 punti all’Amarone della Valpolicella DOCG 2012 Famiglia Pasqua. L’Amarone della Valpolicella DOCG Famiglia Pasqua 2011 ha ricevuto il prestigioso riconoscimento 90/100 punti da Wine Spectator lo scorso febbraio.

Alla edizione 2016 dell’International Wine Challenge 2016, l’Amarone della Valpolicella Famiglia Pasqua 2006 è stato premiato con la medaglia d’oro quale miglior Amarone e miglior vino rosso italiano, e Decanter ha assegnato la medaglia di bronzo dell’Award 2016 all’Amarone Cecilia Beretta 2010. L’Amarone Famiglia Pasqua 2003 ha ricevuto il prestigioso riconoscimento 92/100 punti da Wine Spectator. Wine Enthusiast ha assegnato 93/100 punti all’Amarone Famiglia Pasqua 2011 e 90/100 punti all’Amarone Cecilia Beretta 2008.

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Scrivi un commento

8 + dieci =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina