Pinterest LinkedIn

“Un birrificio moderno dal cuore antico”. E’ la Fabbrica della Birra Perugia, uno dei produttori con più storia in Italia, ad aggiudicarsi il titolo di BIRRIFICIO DELL’ANNO 2016, riconoscimento ottenuto dalla sommatoria di punteggi nell’ambito dell’undicesima edizione di BIRRA DELL’ANNO che si è conclusa nel tardo pomeriggio di ieri a Beer Attraction, negli spazi di Rimini Fiera.

BIRRADELLANNO-vincitori08

Dopo oltre un secolo dalla sua fondazione il birrificio di Pontenuovo di Torgiano, località a pochi chilometri dal capoluogo umbro e a due passi dal Tevere, può finalmente festeggiare tanto la rinascita, avvenuta nei primi anni del Duemila, quanto la tradizione di un territorio. “E’ un’emozione fortissima che arriva dopo l’oro dell’anno scorso nella categoria APA (American Pale Ale) e vari altri riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale”. Così Luana Meola, tra i titolari, fresca di vittoria. “E’ la prima volta che mandiamo tutti i nostri prodotti al concorso, ci sentivamo pronti per un giudizio complessivo. Le nostre birre sono tutte beverine, caratterizzate da un ottimo equilibrio, mai estreme, semplici ma non banali, ciò che vince è il lavoro costante di ricerca qualitativa”.

Il gruppo perugino trionfa grazie agli ottimi piazzamenti ottenuti in alcune delle 26 categorie del concorso: secondo e terzo posto ex equo tra le birre chiare, ad alta fermentazione di ispirazione angloamericana (Golden Ale e Birra Perujah), e due primi posti assoluti rispettivamente nella sesta categoria riferita alle chiare ambrate English IPA (Suburbia) e in quella delle birre acide (stili Gose e Biere de Garde, Birra ISTERICA).

Il pubblico, oltre 500 persone tra professionisti e semplici appassionati, applaude i singoli partecipanti ma soprattutto la marcata presenza di partecipanti di giovane età e di quote rosa. Il numero di “birraie”, più che mai negli ultimi anni, sta crescendo sia nella composizione societaria che nella fase di produzione, con ciò andando a sfatare il luogo comune che vuole questo settore in mano al solo genere maschile. Più in generale si conferma il successo di una manifestazione che da ben 11 anni punta i riflettori sulla qualità della birra italiana e sull’alta professionalità dei suoi produttori. Il concorso, promosso come noto da UNIONBIRRAI, ritrova un KUASKA capace di animare grandi platee e restituire alla birra un posto importante nel mondo del beverage.

Ufficio Stampa:

Cat. 1 – Chiare, bassa fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione tedesca e ceca.
Stili di riferimento: Helles, German&Bohemian Pilsner, Zwickl, Keller, Dortmunder Export, American Lager

1. BiRen PHILIPPE
2. Birrificio Rurale 405040
3. Birrificio Manerba LA BIONDA

Cat. 2 – Chiare, alta fermentazione, basso grado alcolico di ispirazione angloamericana
Stili di riferimento: English Golden Ale, Cream Ale.

1. Birra dell’Eremo NOBILE
2. Fabbrica Birra Perugia GOLDEN ALE
3. Cr/Ak Brewery MUNDAKA  (ex Aequo)
3. Fabbrica Birra Perugia Birra PERUJAH  (ex Aequo)

Cat. 3 – Alta e bassa fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione tedesca e ceca
Stili di riferimento: Vienna, Marzen, Alt, MunichDunkel, Schwarz, Amber/Dark Czech Lager, Kölsch

1. BiRen RENAZZENFEST
2. Birrificio del Doge DUNKEL
3. Anonima Brasseria Aquilana BLACK DIAMOND

Cat. 4 – Alta e bassa fermentazione, alto grado alcolico, di ispirazione tedesca
Stili di riferimento: Bock, HellerBock, Maibock, Doppelbock, Eisbock

1. Mukkeller DEVASTATOR
2. Birrificio 4Mori POZZO 5
3. Birrificio Italiano AMBER SHOCK

Cat. 5 – Alta fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione anglosassone
Stili di riferimento: BritishBitters, Scottish Ale, Irish Red Ale, Mild

1. Doppio Malto RAST ALE
2. Birrificio Abusivo ILLECITA
3. Alkibia AGATHIS

Cat. 6 – Chiare e ambrate, alta fermentazione, basso/medio grado alcolico, luppolate, di ispirazione anglosassone
(IPA).Stili di riferimento: English IPA (NON è tollerata la presenza di luppoli che non siano di provenienza U.K., i.e.: no luppoli USA, Neozelandesi, Tedeschi, Belgi…)

1. Fabbrica della Birra Perugia SUBURBIA
2. Birrificio Valcavallina ALBA ROSSA
3. Mostodolce ELIO’S FIFTY

Cat. 7 – Chiare e ambrate, alta fermentazione, basso/medio grado alcolico, luppolate, di ispirazione americana
(APA, American IPA). Stili di riferimento: APA, American IPA. Per le birre ispirate allo stile American IPA è consentito l’utilizzo di luppoli americani e del Pacifico.

1. Cr/Ak Brewery GUERRILLA
2. Foglie d’Erba BABÉL
3. ECB – Eternal City Brewing URBE

Cat. 8 – Chiare e ambrate, alta fermentazione, alto grado alcolico, luppolate, di ispirazione angloamericana
Stili di riferimento: Double IPA, Imperial IPA

1. Birrificio dei Castelli EXTREMARATIO
2. Birrificio Menaresta LAVERGUENZA
3. Mukkeller HATTORI HANZO

Cat. 9 – Specialty IPA
Stili di riferimento: Black IPA, Brown IPA, White IPA, Rye IPA, Belgian IPA, Red IPA

1. Birrificio della Granda BLACK HOP SUN
2. Eastside SERA NERA
3. Birrificio Rurale SAISONQUATRE

Cat. 10 – Strong Ale di ispirazione angloamericana
Stili di riferimento: English Strong Ale, American Strong Ale, Scottish Ale (Export)

1. nessun classificato
2. Birrificio Artigianale Veneziano FURIA
3. Rubiu CENTESIMA 3° POSTO

Cat. 11 – Scure, alta fermentazione, basso grado alcolico, d’ispirazione angloamericana
Stili di riferimento: English Strong Ale, American Strong Ale, Scottish Ale (Export)

1. Mostodolce BLACKDOLL
2. Hilltop Brewery GALLAGHER STOUT
3. Foglie dErba HOT NIGHT AT THE VILLAGE

Cat. 12 – Scure, alta fermentazione, alto grado alcolico di ispirazione angloamericana
Stili di riferimento: Robust/Baltic Porter, Imperial Porter, Russian Imperial Stout

1. Birrificio dell’Aspide Zarina
2. White Dog Brewery R.I.P.
3. Birrificio dei Castelli CALIX NIGER

Cat. 13 – Alta fermentazione, alto grado alcolico di ispirazione angloamericana (Barley Wine)
Stili di riferimento: Barley Wine, Old Ale

1. Birrificio Baladin XYAUYÙ kENTUCKY
2. Birrificio Birranova TENSIONE EVOLUTIVA 2014
3. Piccolo Birrificio Clandestino FORTEZZA NUOVA (ex Aequo)
3. Retorto MALALINGUA (ex Aequo)

Cat. 14 – Birre con frumento maltato, di ispirazione tedesca
Stili di riferimento: Weizen, Dunkelweizen, Weizenbock con l’utilizzo di frumento maltato e di lievito Weizen

1. Statalenove ZENIT
2. Batzen Brau WEISSER BOCK
3. Anonima Brasseria Aquilana WEIZEN

Cat. 15 – Chiare, alta fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione belga
Stili di riferimento: Belgian Blond Ale, Blanche/Wit. Per queste ultime è consentito l’utilizzo di frumento non maltato

1. Birra Flea BIANCALANCIA
2. Mezzavia LUNA MONDA
3. Bibibir WITALY

Cat. 16 – Saison
Stili di riferimento: Saison, Biere de Garde, Farmhouse Ales

1. Barbaforte QUADRO
2. ‘a magara SAISON SAISON
3. Il Birrificio di Cagliari MELI MARIGOSU

Cat. 17 – Chiare, alta fermentazione, alto grado alcolico, di ispirazione belga
Stili di riferimento: Belgian Golden Strong Ale, Tripel

1. Birrificio Manerba LA ROCCA
2. Birrificio Lungo Sorso FIAMMINGA
3. Birrificio del Forte LA MANCINA

Cat. 18 – Scure, alta fermentazione, alto grado alcolico, di ispirazione belga
Stili di riferimento: Belgian Dark Strong Ale

1. Mc -77 APE REGINA IN INVERNO
2. Birra Eretica BALURDON
3. Giratempo YULE

Cat. 19 – Spezie, caffè e cereali, alta e bassa fermentazione
Stili di riferimento: Nessun stile specifico. La speziatura, l’uso del caffè, delle erbe o dei vegetali o la caratterizzazione e tipicità dei cereali deve essere ben in evidenza, soprattutto l’utilizzo dei cereali è visto come ingrediente caratterizzante della birra che esula dalle caratteristiche stilistiche delle categorie 2, 14 e 15. Il birraio deve obbligatoriamente indicare l’uso di caffè, spezie e cereali: soprattutto in questi ultimi due casi quali spezie o cereali ha utilizzato.

1. Birra Flea NOEL 1° POSTO
2. Doppio Malto CACAO IPA
3. Birrificio Un Terzo KING ENRI

Cat. 20 – Affumicate, alta e bassa fermentazione
Stili di riferimento: nessuno stile specifico. La birra deve essere caratterizzata dall’affumicatura. Non ci sono limitazioni al tipo di affumicatura quindi rientrano in questa categoria anche le birre connotate da note torbate.

1. Birrificio Beer IN RATA VULOIRA
2. Birrificio Lariano RAKU
3. Birrificio Baladin XYAUYÙ FUMÈ

Cat. 21 – Affinate in legno, alta e bassa fermentazione
Stili di riferimento: Nessuno stile specifico. La birra deve essere caratterizzata dall’affinamento in botti di legno o dall’utilizzo di chips.

1. Birrificio Baladin XYAUYÙ BARREL
2. Birrificio Baladin LUNE
3. Birrificio del Ducato L’ULTIMA LUNA

Cat. 22 – Birre alla frutta, alta e bassa fermentazione
Stili di riferimento: nessuno stile specifico. Si tratta di birre con aggiunta di frutta in cui i sentori di frutta siano ben in evidenza. E’ consentita una certa acidità che non deve essere prevalente rispetto alla frutta: in quel caso la birra dovrà essere iscritta nella “Categoria 24 – Birre Acide”

1. Moa PINK PALE
2. Birrificio La Fenice ORCEANA
3. Via Priula MOROSA

Cat. 23 – Birre alla castagna, alta e bassa fermentazione
Stili di riferimento: nessuno stile specifico. Si tratta di birre con sentori di castagna ben in evidenza. Consentito anche l’uso di miele di castagno ma le note apportate dal miele non devono essere predominanti

1. Birrificio Aleghe BRUSATA’
2. Birra del Borgo CASTAGNALE
3. Dulac LA MARON

Cat. 24 – Birre Acide
Stili di riferimento: nessuno stile specifico ma rientrano in questa categoria anche le birre che si ispirano agli stili Gose e Biere de Garde; rientrano inoltre in questa categoria le birre connotate dall’utilizzo di lieviti Brettanomyces anche se prive di acidità.

1. Fabbrica della Birra Perugia ISTERICA
2. Birrificio del Ducato BEERSELMORNING
3. Birrificio Baladin NORA SOUR

Cat. 25 – Birre al Miele
Stili di riferimento: Nessuno stile specifico ma rientrano in questa categoria anche le birre le birre con sentori di Miele ben in evidenza
1. Birrificio Agricolo La Diana ESTER
2. Birrificio Rurale OASI
3. La Gastaldia MELITA BIO

Cat. 26 – Italian Grape Ale
Stili di riferimento: nessuno stile specifico ma rientrano in questa categoria le birre realizzate con l’utilizzo di mosto d’uva (fresco o cotto).

1. Birra del borgo EQUILIBRISTA
2. Brùton LIMES VENDEMMIA 2014
3. Birrificio Sorrento LIGIA

+info: www.unionbirrai.it

 

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Annuario Birra Birritalia beverfood

Scrivi un commento

cinque × uno =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina