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Nel mondo del beverage il settore delle bibite analcoliche è quello in cui è più spinta la competizione globale e in cui si registrano i più elevati livelli di concentrazione. Due grandi gruppi, le compagnie americane Coca-Cola e Pepsico, dominano la scena internazionale, posizionandosi quasi sempre nelle prime due posizioni in quasi tutti i più importanti mercati nazionali, con una quota complessiva che generalmente supera il 50% del mercato. Tuttavia il settore è ricco di numerose realtà aziendali che hanno saputo ritagliarsi un proprio ruolo, o a livello specialistico di prodotto, o a livello territoriale, con alcune realtà che hanno conquistato posizioni di grande rilievo a livello nazionale o anche continentale.

 

 

LE GRANDI MULTINAZIONALI GLOBALI

 

The Coca-Cola Company è la più grande compagnia di bevande al mondo con un giro d’affari 2012 di circa 48 miliardi di $, un volume di vendite di ca. 28 miliardi di casse e ca. 146.000 dipendenti in tutto il mondo. The Coca-Cola Company, proprietaria dei marchi, salvo qualche eccezione, non imbottiglia direttamente le proprie bevande; produce gli sciroppi concentrati che vende ai vari imbottigliatori che nelle varie zone geografiche del mondo hanno la licenza di produrre, imbottigliare e distribuire. Gli imbottigliatori in parte sono controllati o partecipati da Coca-Cola Company, in altri casi sono del tutto indipendenti. Il core busines del gruppo è rappresentato dalle bibite gassate tra le quali domina Coca-Cola (o Coke, come viene chiamata negli Usa). Alla formula originaria si sono aggiunte, a partire dagli anni ’80 diverse varianti ricettistiche e gustative, come la Diet Coke e la Coca-Cola Zero (con dolcificanti ipocalorici), la Coca-Cola senza caffeina e altre versioni gustative. Il gruppo opera nel settore delle bibite gassate anche con altri marchi leader nel proprio settore di appartnenza, quali Fanta (aranciate) e Sprite (lemon lime). Il gruppo di Atlanta a partire dagli anni ’90 ha cominciato a diversificare il portfolio prodotti delle bibite si è arricchito di nuovi marchi e prodotti, tra cui i tè freddi Nestea (in in partnership con Nestlè), Honest Tea, Fuzetea, Enviga e Ayataka, gli sport drink Powerade e Aquarius, gli energy drink Burns e Nos e altri ancora. Il gruppo è leader anche sul mercato italiano delle bibite dove opera con la filiale Coca-Cola Italia e gli imbottigliatori Coca- Cola Hellenic e Sibeg.

Pepsico: la compagnia americana è leader mondiale nel settore degli snack e delle bevande analcoliche, con un fatturato complessivo 2012 intorno ai 65 miliardi di $, di cui il 49% relativo al settore bevande. Nel settore delle bevande Pepsico opera sui vari mercati del bere analcolico, innanzitutto nel campo delle bibite gassate, dove storicamente ha rivaleggiato con il gruppo Coca-Cola. Il marchio principale delle bibite gassate è Pepsi Cola, cui sono seguite nel tempo diverse varianti gustative quali: la Pepsi Max e la Pepsi One (varianti di cola senza zuccheri), la Pepsi senza caffeina (Pepsi Boom), la più recente Pepsi Twist al limone e altre ancora. Per quanto riguarda le altre bibite gassate, i marchi principali del gruppo sono: Mountain Dew (bibita carbonata agli agrumi), l’aranciata Mirinda e la lemon lime Sierra Mist. Sul mercato internazionale Pepsico commercializza anche 7 Up, un altro storico marchio di lemon –lime di proprietà del gruppo DPS. Nel 2001 ha acquisito Gatorade, diventando così la n. 1 al mondo nel campo degli sport drink. Inoltre, produce e distribuisce tè e caffè freddo in joint venture rispettivamente con Lipton e Starbucks. Pepsico commercializza i suoi prodotti anche sul mercato italiano avvalendosi della collaborazione produttiva di partner industriali qualificati.

Red Bull: con vendite 2012 pari a 5,2 miliardi di lattine ed un giro d’affari di 4,9 miliardi di euro, il gruppo austriaco è leader mondiale degli energy drink. Red Bull è stata fondata nel 1984 dall’austriaco Dietrich Mateschitz che voleva commercializzare in Europa un preparato energetico, che aveva avuto modo di scoprire durante i suoi viaggi in Asia. Mateschitz era convinto delle potenzialità di questo prodotto, adattissimo anche per i ritmi lavorativi degli occidentali. Infatti, una volta confermata l’efficacia della bevanda, Mr. Dietrich diede vita al Red Bull energy drink. Oggi la bevanda è commercializzata in 170 Paesi diversi in tutto il mondo, con una occupazione di ca. 8.000 persone. In Italia è attiva attraverso una propria filiale

 

 

I PRINCIPALI GRUPPI A PREVALENTE DISTRIBUZIONE CONTINENTALE

 

Dr Pepper Snapple Group (DPS): il gruppo opera come produttore e distributore di bevande non alcoliche negli Stati Uniti, Canada, Messico e Caraibi, facendo riferimento a 21 unità produttive, 115 centri distributivi e 19.000 dipendenti. L’azienda opera principalmente con i marchi Dr Pepper (terza marca di cola più venduta negli USA e quarta marca più venduta nell’intero settore soft drinks USA), Crush, Canada Dry, Sunkist soda, 7UP, A & W, Snapple, Arizona Tea, Mott, Penafel e altri ancora, oltre a commercializzare su licenza altre marche di bevande di altre compagnie. Nel 2012 ha fatturato 6 miliardi di dollari USA

Cott: è uno dei maggiori produttori al mondo di bevande per conto dei rivenditori, proprietari di marchi e distributori. Cott produce più tipi di bevande in diverse varietà di gusti e packaging, comprese le bevande gassate, succhi e bevande di frutta , acque aromatizzate, prodotti energetici, tè pronti e altre bevande. Con circa 4.000 dipendenti, Cott gestisce impianti di produzione negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Messic, Il gruppo ha realizzato nel 2012 un fatturato di 2,3 miliardi di dollari USA, pari a 860 milioni di casse di bevande imbottigliate,

Refresco Gerber: Gerber Emig è una grande società europea di imbottigliamento con focus nell’imbottigliamento di bevande analcoliche per private label e c/terzi. Il gruppo, dopo la recente fusione tra Refresco e Gerber Emig, si è ora portato su un livello di fatturato aggregato di 2,3 miliardi di euro, 4.700 dipendenti e operatività produttiva in ben 10 Paesi europei. Del gruppo Refresco Gerber fa parte l’italiana Spumador

Britvic: in Gran Bretagna, in alternativa al gigante Coca-Cola, opera il gruppo Britvic che, tra l’altro produce e distribuisce anche le bibite della Pepsico. Britvic è una delle due principali aziende di marca nel settore soft drinks nel Regno Unito e Repubblica d’Irlanda. Britvic dispone di un ampio portafoglio di marchi leader, tra cui Robinson, Tango, Lavare, J2O e Fruit Shoot, . Britvic ha chiuso il 2012 con 1.256 miliardi di sterline di ricavi netti, vendite per ca. 2 miliardi di litri di bevande analcoliche, ed un organico di ca. 3.500 persone. IL gruppo opera anche sul mercato francese con i prodotti a marchio Teisseire e Moulin de Valdonne (leader sul mercato degli sciroppi), Fruitè e Pressade

Orangina Schweppes Group: dal 2009 il controllo di Orangina Schweppes è passato alla multinazionale Suntory, uno dei più grandi produttori di bevande in Giappone. Il gruppo, con sede centrale in Francia, oltre agli storici marchi Orangina e Schweppes, dispone anche di altri marchi nazionali nel settore del bere analcolico per un totale di 22 marche. Il mercato francese è quello più importante, seguito da quello spagnolo.. Nel 2012 Orangina Schweppes ha espresso un giro d’affari di 1,2 miliardi di euro con 2.500 persone impiegate. Il gruppo è operativo anche in Italia, in partnership con San Benedetto che produce e distribuisce i principali marchi del gruppo sul territorio italiano.

 

 

OPERATORI LEADER IN ALTRI SETTORI CHE HANNO REALIZZATO JOINT VENTURES CON AZIENDE DI SOFT DRINKS

 

Vanno infine segnalati alcuni gruppi che non operano direttamente nel settore delle bibite analcoliche , ma hanno realizzato joint venture con altri operatori del settore relativamente ad alcuni loro marchi di prestigio, da utilizzare come marchi di riferimento di bevande pre-confezionate; è il caso, ad esempio, di:

  • Nestea (joint venture Nestlè/Coca-Cola),
  • Lipton Ice Tea (joint venture Unilever/Pepsico),
  • caffè e capuccini pre_confezionati Starbuck’s (joint venture tra l’omonima catena americana di caffetterie e Pepsico),
  • caffè e cappuccino illy issimo (joint venture tra Coca-Cola e Illy).

 

A cura di Marco Emanuele Muraca – Beverfood.com Edizioni

 

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