Con riferimento all’andamento del Gruppo al 30 settembre 2025, i principali risultati economico-finanziari di IVS Group sono i seguenti:
- Fatturato consolidato pari a Euro 576,2 milioni, in aumento del 6,1% da Euro 542,9 milioni al 30 settembre 2024;
- EBITDA pari a Euro 74,7 milioni (-9,0%);
- Utile netto adjusted consolidato, prima degli interessi di terzi, pari a Euro -0,8 milioni;
- Realizzate 11 acquisizioni da inizio 2025, per un valore di Euro 14,3 milioni e un contributo pro-rata al fatturato di circa Euro 13,2 milioni.
Il fatturato aumenta in tutte le divisioni del gruppo: Vending (+4,7%), Rivendita (+7,4%), Ho.re.ca. (+20,5%), Coin (+13,9%). La redditività operativa cresce in tutte le divisioni, ad eccezione del vending, che registra un calo dell’EBITDA nelle aree Italia, Spagna e Altri Mercati Europei, mentre aumenta in Francia.
I risultati del Vending sono influenzati dal calo dei volumi (-0,8%) – cioè il totale numero di consumazioni al netto del contributo delle acquisizioni – dall’aumento del costo del venduto, ancora forte, e dei ristorni, solo in parte compensati dall’aumento del prezzo medio di vendita (+5,6% a 57,62 centesimi di Euro). Con riferimento ai risultati del vending, va osservato che i primi 9 mesi del 2025 includono 2,5 giorni lavorativi in meno rispetto al medesimo periodo del 2024. I conseguenti minori volumi comportano una riduzione del 1,4% del margine.
Inoltre, nel presente scenario, tutti i principali torrefattori di caffè hanno incrementato i loro prezzi, con un effetto, comparato al corrispondente periodo del 2024, di circa 5,5 milioni di Euro a parità di perimetro, corrispondenti a una riduzione del margine EBITDA sul fatturato dell’1,3%. Il risultato netto è infine influenzato da maggiori ammortamenti (+5,3 milioni di Euro rispetto al 30 settembre 2024). Gli investimenti fissi del periodo sono stati pari a Euro 47,8 milioni, in lieve crescita rispetto all’anno precedente.
Ricevi le ultime notizie! Iscriviti alla Newsletter
PREVISIONI PER L’ESERCIZIO
L’indebolimento generale della produzione industriale e dei consumi nei luoghi di lavoro sono attualmente compensati solo in parte dal buon andamento dei segmenti del mercato travel legati al turismo, mentre è continuato, anche più dell’inflazione, l’aumento dei costi delle materie prime alimentari, che viene gradualmente recuperato tramite un continuo lavoro di adeguamento dei prezzi di vendita.
A fronte di non favorevoli dinamiche di mercato, il gruppo ha intensificato gli sforzi per ottimizzare la sua organizzazione e attività operative, come è confermato dal progressivo miglioramento dei principali indici di performance (KPI), che si riflettono a loro volta sui risultati economici. Prosegue la politica di investimenti industriali e di acquisizioni, secondo la strategia di gruppo in ambito europeo.
+ INFO: www.ivsgroup.it/