La Montina continua a crescere e che navigava vista dato comunque il periodo di incertezza che domina. Tra scenari di guerra e carovita, abbiamo intervistato Michele Bozza, General Manager de La Montina che traccia un quadro sostanzialmente positivo della storica cantina di Monticelli Brusati in Franciacorta.
-Che anno è stato per le bollicine de La Montina?
– Direi che il 2022 per noi è stato un anno comunque buono nonostante lo scenario difficile. Continuiamo a crescere anno su anno, ci apprestiamo a chiudere l’anno con + 22% sul 2021 che comunque era stato un altro anno buono, rispetto al 2020 dove comunque avevamo tenuto sia a livello di volumi che di ricavi. Noi non siamo una azienda energivora, ma gli aumenti li abbiamo subito indirettamente come tutti, dall’aumento dei costi su materie prime e dei prezzi con l’inflazione.