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L’industria del caffè mostra in Italia una certa dispersione. Nella nostra penisola infatti si segnalano, tra torrefazioni e altri produttori di preparati per bevande calde, oltre 900 imprese, sparse su tutte le regioni d’Italia. Tuttavia i primi cinque gruppi produttivi del settore (Lavazza, Illy, Nestlé, Nespresso e Borbone) assorbono oltre la metà del totale mercato. Nel retail il mercato è molto più concentrato intorno ai leader nazionali. I primi tre gruppi assorbono circa il 53% nella GDO e ca. il 33% nei discount. Nella distribuzione moderna assumono un peso di rilievo anche le private label dei gruppi e delle catene: 11% circa del totale vendite a valore nella GDO e addirittura il 43% nei discount.

 

 

Molto più frazionato e geograficamente variegato è invece il mercato dell’Ho.Re.Ca., del vending e dell’OCS, dove non esiste un vero e proprio leader con quote superiori al 10%. Anche nel comparto del caffè porzionato c’è una buona concentrazione, ma la concorrenza di prezzo di tanti operatori piccoli e medi comincia a far sentire i suoi effetti sulla quota di mercato aggregata delle principali aziende con sistemi proprietari (Lavazza, Nespresso, Nestlé). Va rilevato, infine, che una parte rilevante delle aziende torrefattrici italiane, anche quelle di media/piccola dimensione, è proiettata sul mercato internazionale con valori di rilievo in termini di export: l’industria italiana del caffè esporta complessivamente oltre il 40% del proprio giro d’affari.

 

 

GRUPPO LAVAZZA – www.lavazza.itwww.lavazza.com

Logo Lavazza

Lavazza, di proprietà dell’omonima famiglia da quattro generazioni, è fra i primi sei coffee player del mondo, oltre ad essere il leader indiscusso sul mercato italiano con una quota di mercato a valore intorno al 40% nel retail. Il gruppo ha espresso nel 2022 un fatturato consolidato di 2,7 miliardi di € di cui oltre 2/3 realizzato all’estero, dove opera in oltre 140 Paesi, attraverso consociate e distributori.
Lavazza ha inventato il concetto di miscela, ovvero l’arte di combinare diverse varietà e origini geografiche del caffè. L’azienda conta inoltre più di 25 anni di tradizione nel settore della produzione e della commercializzazione di sistemi e prodotti per il caffè porzionato, imponendosi come prima realtà italiana a lavorare sui sistemi a capsula espresso.

Lavazza è presente in tutti i business di canale: a casa, fuori casa, distribuzione automatica e in ufficio, puntando sempre alla costante innovazione con un’offerta completa di prodotti in continua evoluzione: caffè in grani, macinato anche porzionato (tra cui la l Lavazza A Modo Mio Mio, cialde e le più recenti capsule compatibili con le macchine dei suoi principali concorrenti) e solubile (Prontissimo!). Il gruppo ha notevolmente rafforzato il suo impegno in termini di sostenibilità, lanciando la linea Lavazza ¡Tierra! Bio Organic.

Alla fine del 2018 è stata creata la Business Unit Lavazza Professional che comprende i sistemi Flavia e Klix, attivi nell’Office Coffee Service (OCS) e nel Vending. Oltre che nel campo del caffè, il gruppo opera in Italia anche con Eraclea che commercializza prodotti per la cioccolateria e la graniteria, bevande come Orzo e Ginseng, oltre al tè Whittington, andando così a rafforzare l’offerta nei locali del fuori casa.

Il gruppo è attivo inoltre nel campo delle caffetterie a proprio marchio con la catena Caffè di Roma, i Flagship Store Lavazza / Coffe Design (con un’offerta premium dove il design esprime al meglio lo stile italiano più sofisticato), i Caffè Lavazza per Eataly. In aggiunta, è particolarmente impegnato nella formazione degli operatori professionali con il Training Center Lavazza, la più grande rete di scuole del caffè.

Il Gruppo Lavazza è ormai proiettato su una dimensione sempre più internazionale. Ne fanno parte le aziende francesi Carte Noire ed ESP (acquisite rispettivamente nel 2016 e nel 2017), la danese Merrild (2015), la canadese Kicking Horse Coffee(2017), l’italiana Nims (2017) e il business dell’australiana Blue Pod Coffee Co. (2018). Infine, nel marzo 2023 è stata finalizzata l’acquisizione di MaxiCoffee, società francese da 300 milioni di € di fatturato che si rivolge sia a clienti privati sia ad attività commerciali attraverso la sua piattaforma e-commerce.

ILLYCAFFè – www.illy.com

Con sede a Trieste, illyCaffè è nota in tutto il mondo per l’alta qualità e il gusto vellutato del suo caffè, un blend composto da nove tipi di pura Arabica. È una marca leader nel segmento del caffè di alta qualità. illyCaffè, fondata da Francesco Illy a Trieste nel 1933, è tuttora controllata (80%) e guidata dalla famiglia Illy (ormai alla quarta generazione), con una quota minoritaria del 20% riservata al fondo Rhône Capital. Produce e distribuisce anche sistemi di capsule caffè e bevande calde a marchio Iperespresso. Inoltre, produce e distribuisce sistemi di capsule caffè e bevande calde OCS attraverso la unità Mitaca Professional System. Di recente ha siglato un accordo di partnership con la multinazionale Jacobs Douwe Egberts (JDE), in base al quale JDE produrrà le capsule in alluminio di caffè illy.

La società è impegnata anche nel settore caffetterie con gli store e i negozi monomarca illy Caffè, 190 in tutto, presenti in più di 30 Paesi. Nel 2022 ha espresso un fatturato di 568 milioni di €, di cui il 65% all’estero. Intende, inoltre, accelerare ulteriormente la propria crescita sui mercati internazionali, in particolare negli USA, territorio identificato come mercato prioritario di espansione. L’organico complessivo è di oltre 1200 persone. Promuove e diffonde la cultura del caffè in Italia e nel mondo con oltre 25 sedi di Università del Caffè. illyCaffè è la principale azienda del Gruppo illy, la holding della famiglia Illy, che ha come missione lo sviluppo a lungo termine di un polo del gusto che, oltre al caffè, comprenda il thè, il cioccolato, il vino, le confetture, i succhi di frutta ed altro ancora.

NESTLÉ ITALIANA (Nescafé) – www.nestle.itwww.nescafe.com

Nestlé Italiana è la filiale italiana dell’omonima multinazionale svizzera, il principale gruppo produttore di caffè nel mondo, con un fatturato complessivo 2022 pari a 94,3 miliardi di franchi svizzeri, di cui 25,2 miliardi per il caffè e altri preparati per bevande calde. Il gruppo svizzero opera nel settore del caffè in Italia attraverso due distinte società: Nestlé Italiana e Nespresso Italiana. Nestlé Italiana gestisce nel nostro Paese il marchio Nescafé (leader nel segmento del caffè solubile), oltre a diverse bevande calde: cacao (Nesquik), tostati naturali (Orzoro) e altri preparati per bevande calde, tutte importate da stabilimenti esteri del gruppo.

La società opera anche con la divisione professionale (Nestlé Professional) offrendo un articolato portfolio di caffè e bevande calde per l’Ho.Re.Ca., il vending e l’OCS. Nel 2007 ha lanciato Nescafé Dolce Gusto nel retail, una linea di capsule di caffè e altre bevande calde con relative macchine, destinate al canale dettaglio. Il gruppo Nestlé si è ulteriormente rafforzato nel settore del caffè con la recente acquisizione delle attività di commercializzazione dei prodotti confezionati Starbucks al di fuori dei coffee shop della catena americana. Nestlé Italiana ha fatturato nel 2021 ca. 840 milioni di €, recuperando parzialmente le perdite subite nell’anno della pandemia; per il 2022 si prospetta un più ampio recupero. Il business del caffè e delle altre bevande calde dovrebbe rappresentare oltre un terzo del totale fatturato aziendale.

NESPRESSO ITALIANA – www.nespresso.com

Con un fatturato mondiale di 6,4 miliardi di franchi svizzeri nel 2022, Nespresso è una speciale divisione del gruppo Nestlé ed è leader mondiale nelle capsule di caffè e relative macchine. Nespresso, presidiando sia il canale di vendita diretta al consumatore, sia quello business-to-business, detiene un posizionamento di prestigio nel segmento più dinamico e in maggiore crescita del mercato globale del caffè. È leader con un posizionamento premium nel segmento del porzionato in Italia, con un’articolata offerta di caffè in capsule di alluminio (importate dagli stabilimenti svizzeri del gruppo), ed un’offerta molto ampia di macchine da caffè per i vari segmenti. L’azienda italiana, con una settantina di negozi (boutiques) sparsi in tutta Italia, esprime un fatturato annuo di oltre 300 milioni di € (capsule + macchine).

CAFFÈ BORBONE – www.caffeborbone.it

Caffè Borbone è un’azienda napoletana nata nel 1996 con il nome di “Aromatika srl” da un’idea del fondatore Massimo Renda. Forte dell’esperienza maturata nella torrefazione di famiglia intuisce le potenzialità del business muovendo i primi passi nel vending, l’acquisto della prima macchina per produrre cialde segna l’inizio del successo dell’azienda, infatti, in pochi anni Caffè Borbone si afferma come uno dei brand più apprezzati in Italia. Attiva nel business della torrefazione, oggi l’azienda presidia in maniera capillare tutti i canali distributivi e occupa una delle prime posizioni sul mercato per il consumo di caffè porzionato, risultando leader assoluta nel comparto delle cialde, referenza che esprime appieno la linea strategica di Caffè Borbone orientata verso prodotti rispettosi dell’ambiente e sempre innovativi.

Nel 2018 Italmobiliare è entrata nel capitale sociale, con il 60% delle quote mentre il 40% è rimasto al fondatore che prosegue il suo impegno manageriale come Presidente. La società ha chiuso il 2022 con un fatturato record di 262,7 milioni di €.

KIMBO – www.kimbo.it

Kimbo nasce a Napoli su intuizione dei fratelli Rubino e da 60 anni è uno dei protagonisti del mercato nazionale del caffè per dimensione e simbolo del caffè italiano e dell’espresso napoletano. Con un fatturato complessivo intorno ai 170 milioni di € ed un organico di oltre 200 dipendenti, l’azienda napoletana rappresenta il secondo player a volume nel retail in Italia, con una quota di mercato che ha ormai raggiunto il 13% in questo specifico canale. Il retail pesa oggi per oltre i 2/3 del fatturato, seguito dai canali Ho.Re.Ca. e dal canale vending e OCS (Office Coffee Service). La rete commerciale presidia tutti i canali distributivi ed è rafforzata da importanti partnership internazionali e da diverse alleanze in Italia, tra cui le collaborazioni con Autogrill e con i negozi Caffitaly. L’azienda si sta affermando anche all’estero, dove ha ormai superato il 22% del totale fatturato, con una presenza in circa 80 paesi nel mondo e con posizioni di forza sul mercato francese, dove Kimbo è distribuito da France Boisson (gruppo Heineken) in oltre 11.000 Bar e Café. Con il marchio Kimbo (l’Espresso Italiano ispirato alla tradizione napoletana), la società opera con una offerta articolata in varie tipologie di prodotti e confezioni, compreso il caffè porzionato anche in soluzioni compatibili con altre macchine. La società opera anche con i marchi complementari Kosè, Karalis e la Tazza d’Oro.

CAFFITALY – www.caffitaly.com

Fondata nel 2004 a Gaggio Montano (BO), Caffitaly System è oggi tra i maggiori player nel settore del mercato del caffè porzionato. L’azienda vanta una distribuzione del suo sistema combinato di macchine e capsule brevettate a livello internazionale in oltre 70 paesi nel mondo. Opera attraverso tre stabilimenti produttivi presenti a Bologna, Milano e Bergamo ed impiega ca. 400 dipendenti, con un fatturato complessivo (capsule caffè e altre bevande calde + macchine per capsule) di 150 milioni di € nell’esercizio 2022. La società è particolarmente attiva su questi canali: oltre 100 negozi monomarca, 1.000 multimarca e uno shop online potenziato e rinnovato. Il fatturato estero è largamente preponderante (80%) rispetto a quello italiano. La società, controllata dal management, unitamente ai fondi di investimento CNP e Alpha Group, opera sul mercato sia con il proprio marchio Caffitaly, che producendo per conto terzi.

GRUPPO GIMOKA – www.gruppogimoka.com

La società, fondata e diretta da Ivan Padelli, è una dinamica e solida azienda che si avvale di impianti all’avanguardia. Il gruppo, con una Business Unit dedicata al macinato e ai grani e l’altra dedicata al porzionato, soddisfa tutte le esigenze del mercato. È attiva nella produzione di marchi per conto terzi. Con più di 30.000 tons di caffè verde lavorato all’anno, rappresenta ora uno dei più importanti torrefattori a volume in Italia. Nel corso del 2019 il Gruppo Gimoka ha allargato il perimetro delle sue attività acquisendo Univerciok (cioccolata e prodotti istantanei). Nel maggio del 2022 il gruppo ha acquisito anche Caffè Mauro, un marchio storico e prestigioso destinato a coprire la fascia premium del mercato. A seguito di questa acquisizione il gruppo si proietta su un fatturato complessivo 2021 intorno ai 120 milioni di €. Gimoka resta sempre sotto il controllo della famiglia Padelli, ma entra nella compagine azionaria anche la finanziaria Holding Capua Investments di Fabrizio Capua, ex proprietario di Caffè Mauro.

CASA DEL CAFFÈ VERGNANO – www.caffevergnano.com

Diretta dalla famiglia Vergnano dal 1882, prosegue con successo da 140 anni nel segno della tradizione e dell’innovazione a promuovere la cultura del caffè in Italia e nel mondo. La società è cresciuta costantemente negli ultimi anni, grazie anche al boom delle capsule che l’azienda ha saputo sfruttare sia con proprio sistema che con le capsule compatibili con altri sistemi. Vergnano è tra le prime ad aver sviluppato anche le nuove capsule compostabili. Oggi l’azienda, con 140 dipendenti, esprime un fatturato prossimo ai 100 milioni di €, di cui il 25% all’estero dove opera con una presenza in 90 Paesi. Sta sviluppando un’immagine internazionale anche attraverso l’attivazione di numerose caffetterie all’italiana a proprio marchio (oltre 180 in tutto il mondo). Nel 2021 la famiglia Vergnano ha aperto il proprio capitale alla multinazionale Coca-Cola HBC che ha sottoscritto una quota del 30% e si sta ora impegnando nella diffusione di Caffè Vergnano nei Paesi dell’Europa orientale.

SEGAFREDO ZANETTI (MZBG) – www.mzb-group.comwww.segafredo.it

La società è la colonna portante in Italia della Massimo Zanetti Beverage Group (MZBG), una holding fondata da Massimo Zanetti, costituita da un articolato insieme di società in vari Paesi che vanno a presidiare tutti i nodi cruciali della filiera del caffè. MZBG esprime un fatturato globale di 1,1 miliardi di € e una produzione di 120.000 tons, collocandosi tra i primi 10 player del caffè nel mondo. La torrefazione italiana del gruppo Segafredo Zanetti, con sede nei pressi di Bologna, è operativa su tutti i canali di vendita, con particolari posizioni di forza nel settore Ho.Re.Ca. ed esprime un fatturato 2022 di 96,5 milioni di €. Il gruppo dispone anche di un articolato network di oltre 700 caffetterie in tutto il mondo con varie insegne (Segafredo Zanetti, Puccino’s UK, Chock Full o’Nuts, Boncafevino, …). MZBG in Italia controlla anche Segafredo Zanetti Coffee System (produzione caffè porzionato).

JULIUS MEINL ITALIA – www.juliusmeinl.com

La società, con sede e stabilimento a Vicenza, fa capo all’omonimo gruppo austriaco, celebre per il famoso marchio commerciale il “Moro di Meinl”. Julius Meinl è un’azienda leader del caffè premium in Austria, Italia, Europa Centrale e Orientale. Il gruppo opera in più di 70 paesi con oltre 700 dipendenti. Il successo globale di Julius Meinl si basa su valori tradizionali: cinque generazioni di esperienza nel caffè, prodotti di qualità premium e un eccellente servizio ai clienti. Julius Meinl è ambasciatrice globale per la cultura del caffè viennese e oggi ispira le persone in tutto il mondo, proprio come facevano in passato i caffè letterari. La sua attività è incentrata sul caffè (che rappresenta la categoria merceologica più importante), ma riguarda anche il tè e le confetture. Julius Meinl Italia esprime per il 2022 un fatturato di 83 milioni di € (compresa l’esportazione di prodotto in altri Paesi), mentre a livello di gruppo il fatturato globale è di 212 milioni di €.

PELLINI CAFFÈ – www.pellinicaffe.com

La società, facente capo all’omonima famiglia, è tra i principali produttori italiani di caffè, con un moderno centro di produzione a Bussolengo (VR) che occupa un’area di 30.000 mq. Lavorando oltre 10.000 tons di caffè tostato si distingue in particolare nel segmento top di gamma.
L’azienda è cresciuta negli ultimi decenni attraverso l’acquisizione di alcuni importanti brand del settore e soprattutto grazie alla forza del proprio marchio Pellini Top, gamma di prodotti riservata alla fascia più alta di mercato, ora anche in capsule. Pellini è presente sia nel canale retail che Ho.Re.Ca., in Italia e all’estero in oltre trenta paesi, esprimendo un giro d’affari 2021 intorno ai 70 milioni di € e conta ca. 100 dipendenti.

CO.IND – www.coind.it

Coind è un gruppo industriale italiano di matrice cooperativa che realizza soprattutto prodotti a marchio del distributore. Nato nel 1961, Coind sviluppa oggi un fatturato di oltre 95 milioni di €, di cui la parte predominante riguarda la divisione caffè (stabilimento Bologna) e la parte minoritaria riguarda le Toiletries (stabilimento a Venezia), impiegando oltre 200 dipendenti. La società è uno dei più importanti operatori nella produzione di caffè con posizioni di leadership nella produzione a marchio del distributore con oltre 7.000 tonnellate di caffè torrefatto all’anno. Attualmente produce e distribuisce anche con i propri marchi: Meseta (attivo nel canale retail, nell’Ho.Re.Ca. e nel vending), Attibassi (prestigiosa firma sia nel campo del cioccolato che in quello del caffè espresso di alta qualità) e caffè Carracci per l’Ho.Re.Ca.

JACOBS DOUWE EGBERTS ITALIA – www.jacobsdouweegberts.com

Logo JDE Jacobs Douwe Egberts

La società è la filiale italiana della multinazionale Jacobs Douwe Egberts Peet, nata dalla confluenza delle attività di caffè dell’ex gruppo Mondelēz e dell’ex gruppo DE Master Blenders. Il gruppo JDE Peet occupa la seconda posizione sulla scena competitiva internazionale con 8,2 miliardi di € di giro d’affari. Opera in Italia con i marchi Splendid e Caffè HAG, quest’ultimo leader nel segmento del caffè decaffeinato. Jacobs Douwe Egberts Italia ha inoltre affiancato ai suoi marchi storici il marchio L’Or, caffè in capsule. Il fatturato italiano è intorno ai 50 milioni di €. La società ha chiuso l’unico stabilimento italiano ad Andezeno, vicino a Torino, spostando la produzione in altri stabilimenti europei.

HAUSBRANDT TRIESTE 1892 – www.hausbrandt.it

La società, fondata a Trieste nel 1892 a cura di Hermanno Hausbrandt, è una delle torrefazioni storiche in Italia. Oggi la società ha sede in provincia di Treviso ed è controllata dalla famiglia di Martino Zanetti. Hausbrandt è tra i leader nel canale Ho.Re.Ca. grazie al caffè, ma anche grazie alla birra Theresianer, storico marchio triestino del 1766, e al vino prodotto con il marchio Tenuta Col Sandago – Case Bianche, nel cuore della Docg del Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene. Il caffè resta comunque il core business della società che sviluppa un fatturato complessivo (caffè, birra e vini) di oltre 70 milioni di €, di cui l’80% di competenza del caffè.

CAFFÈ TROMBETTA – www.caffetrombetta.it

un’importante realtà industriale a conduzione familiare protagonista nella commercializzazione del caffè in Italia e nei principali mercati esteri. La capacità produttiva del proprio stabilimento di Pomezia è di oltre 6.000 tonnellate l’anno ed il processo produttivo è completamente automatizzato. La famiglia Trombetta, titolare dell’azienda caffeicola, è impegnata anche nell’attività retail con la gestione della CTS Supermercati di Roma.

COVIM – www.covimcaffe.it

Covim nasce nel 1991 dalla fusione di due torrefazioni liguri: la Compagnia Mediterranea Caffè (della famiglia Solari) e la Coveca (famiglie Piggi e Macoggi). Ha posizioni di leadership nel settore vending e OCS e conoscenze che le hanno permesso di sviluppare una tecnologia sulla produzione di capsule di prim’ordine. Oltre che nella distribuzione automatica, l’azienda ligure sta espandendo sempre più la sua presenza con le capsule anche nei canali della grande distribuzione al dettaglio. La società opera, infine, sui vari canali anche con un’ampia gamma di miscele di caffè in grani e macinato. Covim SpA esprime un giro d’affari di 46 milioni di €.

CAFFÈ CARRARO – www.caffecarraro.it

La torrefazione Caffè Carraro nasce a Schio (VI) nel 1927. La società si è sviluppata nel tempo combinando la cultura ed il gusto dei grandi maestri torrefattori alle più moderne tecnologie produttive. Ha ampliato più volte la capacità produttiva dello stabilimento di Schio e ha inaugurato nel 2016 un nuovo stabilimento sempre nello stesso comune. La società opera con i marchi propri nel dettaglio, nell’Ho.Re.Ca. e nel vending, ma produce anche per le private label.
L’azienda ha anche sviluppato una rete di caffetterie a insegna “Casa del Caffè”. Fattura 46 milioni di € con una produzione di 6.000 tons all’anno.

EKAF-CELLINI – www.cellinicaffe.it

Ekaf Cellini è oggi uno dei principali player nel segmento del caffè Premium, sia nel retail che nell’Ho.Re.Ca. L’azienda, nata dall’unione di antiche torrefazioni tra la Toscana e la Liguria, è oggi controllata dalla famiglia Pieri e ha registrato un fatturato di oltre 40 milioni di €, suddivisi alla pari tra Italia ed estero. Forte di un know-how ultra-settantennale, l’azienda è oggi riferimento per le principali catene della GD anche come partner per le private label. Il sito produttivo di Genova-Bolzaneto, inaugurato nell’anno 2005, rappresenta il connubio perfetto tra tradizione e tecnologia: 11.000 mq, di cui 6.500 coperti, 11 linee di confezionamento, un magazzino completamente automatizzato. Di recente l’azienda genovese ha acquisito la maggioranza di Frhome, innovativa azienda italiana specializzata nel settore e-commerce.

ESSSE CAFFÈ – www.esssecaffe.com

Nel 1979 la famiglia Segafredo, nota per la sua lunga tradizione nel settore, fonda a Bologna il marchio Essse Caffè. La scelta di scrivere Essse con tre S non è casuale. Sono le S di Scienza, Sapienza, Specializzazione: tre valori che riassumono una filosofia aziendale basata sull’esperienza e orientata all’innovazione, attraverso la costanza delle miscele di caffè e la ricerca della migliore qualità organolettica. In oltre 30 anni di attività, la società ha acquisito una posizione di primaria autorevolezza nel mondo del caffè in grani, macinato e oggi anche in capsule (Sistema Espresso), operando sia con il marchio Essse Caffè che con il marchio premium Miscela Masini. L’azienda opera con particolare successo nei canali dell’Ho.Re.Ca. (con oltre 7.000 clienti) e del vending e OCS. Nel 2022 la società ha fatturato 39 milioni di €.

PROCAFFÈ – www.procaffe.it

Con sede a Belluno, Procaffè nasce nel 1919. L’attività parte con il marchio Caffè Bristot, diventa poi Procaffè nel 1990. Con una strategia di espansione la società ha acquisito altri marchi storici come Caffè Deorsola (fondato nel 1920) e Caffè Breda (fondato nel 1921). Ulteriori marchi del gruppo sono Koffee&Koffee e Testa Rossa Caffè (le cui caffetterie si stanno diffondendo in diversi mercati europei). Oggi la proprietà è del gruppo internazionale Wedl & Hofmann GmbH. Procaffè fattura oltre 30 milioni di € con il 60% derivante dai mercati esteri.

DICAL – LOLLO CAFFÈ – www.lollocaffe.it

Lollo Caffè è il marchio di Dical Srl, la grande torrefazione partenopea, fiore all’occhiello della tradizione napoletana dell’espresso in Italia e nel mondo, in costante espansione ma sempre legata all’originaria professionalità e passione. La società si è rapidamente sviluppata avvalendosi tra l’altro del supporto comunicazionale del famoso chef napoletano Antonino Cannavacciuolo. Lollo caffè nasce da tecniche di produzione all’avanguardia coniugate con la classica tostatura artigianale, che insieme consentono di esaltare gli aromi del caffè e proteggerne la fragranza. Il marchio è declinato in una variegata gamma di cialde, capsule compatibili con tutti i formati e grani per i canali Ho.Re.Ca., Vending ed Estero. L’azienda sviluppa un giro d’affari intorno ai 36 milioni di €.

QUARTA CAFFÈ – www.quartacaffe.com

Quarta Caffè, con sede a Lecce, porta avanti con impegno e determinazione il lavoro iniziato oltre 60 anni fa. Una realtà imprenditoriale di famiglia giunta alla sua quarta generazione. L’azienda è riuscita negli anni ad “innovare nella continuità” senza mai perdere di vista la qualità e l’attenzione per il prodotto, da sempre filosofia del gruppo Quarta. La struttura produttiva si sviluppa su un’area di 12.000 mq con un impianto completamente informatizzato che trasforma ogni anno oltre 70.000 sacchi di caffè verde. Il gruppo opera anche sul mercato del porzionato ma solo con le capsule green Quarta Caffè 100% vegetali e compostabili. Di recente ha diversificato le proprie attività introducendo le specialty coffee a marchio Edo Quarta. L’azienda salentina esprime posizioni di leadership in Puglia con un fatturato di oltre 27 milioni di € nel 2022.

CAFFÈ DIEMME (gruppo Dubbini) – www.caffediemme.com

Diemme Industria Caffè Torrefatti, fondata a Padova nel 1927, è oggi un moderno complesso industriale, in cui convivono tradizione e innovazione. Tre i marchi che ne rappresentano la ricerca per i canali Ho.Re.Ca., OCS e Retail in Italia e in oltre 44 Paesi esteri: Caffè Diemme, una gamma completa di caffè in grani e macinato, capsule e prodotti extra caffè; gli Speciali Diemme, selezioni eccellenti in edizione limitata; Torrefazione Dubbini, l’unica gamma in Italia dedicata esclusivamente al settore pasticceria. Di recente l’azienda padovana ha incorporato la torrefazione pavese Moka Sir’s e, a seguito di questa operazione, il gruppo dovrebbe ora esprimere un fatturato consolidato intorno ai 25 milioni di €.

Cfr: Acque Minerali e Bevande Analcoliche: lo scenario competitivo Italia 2023 by Beverfood.com

 

+info: Coffitalia 2023 di Beverfood.com Edizioni

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