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Il mondo della pizza surgelata è più caldo che mai, con l’acquisizione da parte di Italpizza tramite l’asta competitiva presso il Tribunale di Brescia del ramo d’azienda di Mantua Surgelati S.p.A. di Castelbelforte in provincia di Mantova. Mercoledì 26 ottobre il closing dell’operazione, per l’azienda modenese leader nel settore delle pizze surgelate si tratta di un investimento importante di oltre 60 milioni di €, con l’acquisizione di un uno storico competitor raddoppiando così la propria potenzialità produttiva.

 

“L’acquisizione di Mantua Surgelati nasce dall’esigenza di accompagnare la crescita dovuta al continuo successo sul mercato dei nostri prodotti di alta qualità – il commento di Andrea Bondioli, Direttore Generale di Italpizza – e ha l’obbiettivo strategico di ampliare considerevolmente la nostra capacità produttiva e la gamma offerta. L’operazione ha richiesto da parte del management e dei consulenti un complesso percorso di analisi e progettazione al fine di valutare la possibile integrazione delle due realtà aziendali. Rappresenterà per noi un investimento complessivo di oltre € 60 milioni e sarà finanziato tramite una linea di credito dedicata, già deliberata dagli istituti di credito storicamente nostri partner. Il passaggio formale decorrerà dal 1° dicembre 2022 tramite la società veicolo Mantua.it S.r.l. Nei prossimi anni saranno previsti nuovi investimenti tecnologici per portare i siti di Castelbelforte al massimo della propria potenzialità, assicurando così non solo gli attuali livelli occupazionali ma anche interessanti opportunità di crescita.”

Mantua Surgelati S.p.A. è stata fondata nel 1970 dal Cav. Romano Freddi, il precursore della pizza surgelata. L’azienda conta oggi cinque stabilimenti per 40.000 mq complessivi, di cui una cella frigorifera per una capienza di 8/10.000 posti pallet, 7 linee con diverse tecnologie per una capacità produttiva di circa 240 milioni di pizze all’anno. Mantua Surgelati impiega circa 450 addetti, nel 2021 ha raggiunto un volume d’affari di oltre € 100 milioni, di cui la quota export corrisponde a oltre il 50%, con particolare prevalenza del mercato tedesco.

“L’operazione di acquisizione parte dal presupposto che le due realtà aziendali sono totalmente sinergiche tra loro per presenza sui mercati, tecnologie e gamma prodotti offerti – afferma Cristian Pederzini, fondatore e Presidente di Italpizza –Grazie all’integrazione di queste due realtà il nostro Gruppo comprenderà ben 8 stabilimenti produttivi e 2 magazzini, per un totale di 15 linee produttive complete di tutte le tecnologie presenti nei mercati della GDO per una capacità produttiva di circa 435 milioni di pizze all’anno; impiegherà oltre 1.600 addetti nei vari siti e raggiungerà un volume d’affari post integrazione di circa € 350 milioni, oltre il 60% rivolto all’export”.

Con questi numeri il Gruppo Italpizza si conferma il primo produttore internazionale di pizze italiane, diventando così uno dei primi produttori di pizze in Europa e nel mondo. “È grazie a questa acquisizione – conclude Pederzini – che la nostra realtà, forte di un’esperienza più che trentennale nella produzione di pizze di alta qualità, si incammina verso le più ambiziose sfide del mercato globale, potendo ora offrire ai più prestigiosi player internazionali e ai consumatori di tutto il mondo una gamma di prodotti completa”.

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