Continua senza sosta l’attività di Unionbirrai anche nel periodo estivo, non solo per far crescere la cultura della birra nel mercato italiano, ma soprattutto per sostenere sempre di più l’economia locale dei piccoli birrifici indipendenti.
Tante le iniziative messe in campo dall’associazione di categoria che si sta muovendo con dinamismo. In primis la parte distributive, per portare nella Gdo etichette di birra artigianale. Un esempio concreto l’accordo con Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar per il nord-est, che ha portato la birra artigianale nella GDO di Triveneto ed Emilia Romagna, e che rappresenta la prima di una serie di collaborazioni che porteranno nella grande distribuzione anche il prodotto artigianale.
La nascita di UB Academy, la piattaforma per la formazione e-learning dove è possibile seguire corsi di formazione tecnica, master ma anche il corso di I livello, primo passo per diventare Unionbirrai Beer Tasters.
Dopo due anni dalla nascita del marchio di garanzia, il lancio del portale www.indipendenteartigianale.it, un punto di riferimento per conoscere tutti i birrifici che hanno aderito e i pub che servono birra artigianale.
Le campagne social e il nuovo hashtag #rivoluzionenelbicchiere. Un modo per sottolineare quanto sia importante cambiare l’approccio verso la birra, uscendo dagli schemi omologati della “bionda o rossa”, per scoprire invece le sue mille sfaccettature, la cultura, la degustazione e la storia.
“Stiamo lavorando per la XVI edizione di Birra dell’Anno, il concorso che premia le birre artigianali italiane, che quest’anno si presenterà in una nuova veste, sia visuale che organizzativa. E non ci fermeremo qui. Sono tanti i progetti in via di sviluppo, che vi comunicheremo nelle prossime settimane. Insomma, bevitori consapevoli, birrai, amici di Unionbirrai, festeggiate con noi. Alzate le pinte e mostrateci i vostri brindisi, condividete il nostro video e siate felici nel nome della birra artigianale italiana, perché #unitisivince!”.
+Info: www.unionbirrai.it
