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Parigi val bene un vino, devono averla pensata così i 264 espositori italiani che faranno tappa nella capitale francese per l’edizione 2023 di per Wine Paris & Vinexpo Paris, che riunirà professionisti del vino e dei distillati da tutto il mondo dal 13 al 15 febbraio. Si tratta del primo grande evento che segna la stagione delle fiere internazionali del vino, a cui seguirà ProWein a marzo e il nostro Vinitaly ad aprile.

 

Un’edizione del salone parigino che si prospetta focalizzato sul vino francese, con le grandi denominazioni d’oltralpe a farla da padrone tra gli stand degli espositori con Champagne, Borgogna, Bordeaux, Valle del Rodano, Alsazia e Loira, dove non mancano anche cantine e consorzi italiani. Nomi noti nel panorama del vino italiano che guardano con interesse al mercato del vino francese, da sempre contraddistinto da qualità ma anche da alti consumi rispetto alla media degli altri paesi europei. Dalle bollicine di Bellussi, Col Vetoraz e Valdo, ai grandi rossi di Biondi Santi, Gaja, Michele Chiarlo, Tenuta San Guido e G.D. Vajra, solo per citarne alcune le cantine italiane sono ritornate a guardare con interesse alle fiere internazionali, molto spesso guidati dai consorzi come Morellino di Scansano, Vini d’Abruzzo, Doc delle Venezie, Chianti, Prosecco Doc e Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, per un totale di oltre 250 espositori tricolore.

A Parigi grande attesa per la finale del Concorso per decretare il miglior sommelier del mondo. In collaborazione con l’ASI World’s Best Sommelier Competition,  finale si svolgerà il 12 febbraio a Parigi, Wine Paris & Vinexpo Paris 2023 vibrerà al ritmo della sommellerie con un eccezionale programma di attività offerte dai più grandi sommelier internazionali. Spazio anche ai distillati a Parigi, con i migliori mixologist presenti a Be Spirits con l’Infinite Bar che ospiterà quest’anno 5 bar europei, 5 bar provenienti da regioni francesi e 10 bar parigini distribuiti in un enorme bar lungo 40 metri. Nella sezione Speakeasy, lo spazio incentrato sugli spiriti della fiera, l’area dedicata offrirà una serie di masterclass, conferenze ed eventi incentrati su spiriti e mixology.

Interessanti i risultati del sondaggio condotto da IWSR-Wine Intelligence per Wine Paris & Vinexpo Paris, porta a fare luce sulle preferenze e le abitudini di acquisto e di consumo dei residenti nell’Ile-de-France materia di vini e distillati. Mentre il 30% dei francesi afferma di bere vino una o due volte alla settimana, il 37% dei residenti nell’Ile-de-France, ovvero 7 punti in più rispetto alla media nazionale. Per quanto riguarda il vino, il 75% di loro preferisce il vino rosso e il vino bianco, con il rum al primo posto gli alcolici con il 37%, seguiti da vicino dallo champagne rosé con il 36%. Se la metà dei vini viene acquistata in ipermercati e supermercati, l’acquisto di vini e liquori in Ile-de-France è particolarmente elevato nei negozi di alimentari (15%), nei mercati (13%) e minimarket (10%).

INFO www.wineparis-vinexpo.vinexposium-connect.com

 

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