Pinterest LinkedIn

© Riproduzione riservata

Dal campionato italiano Biersommelier che si è tenuto a Rimini nel magnifico contesto del Beer Attraction esce un verdetto. A prescindere del vincitore finale, è Bassano del Grappa la città che si candida come capitale della cultura birraia in Italia. Infatti ben due dei sei finalisti vengono da lì, con posizione finale di secondo e quinto classificato. Matteo Toso (2°posto) e Daniele Vivian (5°) (foto di apertura) non sono solo due appassionati, di birra ci vivono anche.

Vengono infatti dalla scuderia di Birra Ingross, azienda di distribuzione beverage di Tezze sul Brenta (VI), che da più di 25 anni ha fatto sua la missione di portare nel paese del vino un po’ di cultura sulla birra

Noi di Beverfood.com abbiamo intervistato Matteo Toso, per sapere di più di come si diventa Biersommelier, e come ci si sente a salire sul podio:

Matteo, intanto complimenti per il risultato raggiunto, qual è stato il percorso necessario per arrivare fin qui? Dove hai studiato il mondo birra?

Ciao, vi ringrazio per i complimenti, sono molto graditi visto il lungo percorso e gli studi che hanno portato al conseguimento di questo risultato così importante. Il percorso nasce prima di tutto da una passione di famiglia, quella birraia, che mi è stata tramandata. La mentalità che poi ho fatto mia è quella della continua ricerca e formazione che da sempre contraddistingue me e la Birra Ingross tutta, perciò informandomi sia online che con visite ai luoghi produttivi ho deciso assieme al mio collega Daniele di intraprendere un percorso di formazione veramente approfondito e professionale. Abbiamo deciso perciò di iscriverci al corso per diventare BierSommelier all’Accademia Doemens di Monaco di Baviera, l’istituto di formazione sulla birra più importante e riconosciuto al mondo, esistente da fine 1800

 

Sempre di più in Italia si prova a fare cultura su questo mondo, so che tu stesso tieni corsi presso la tua azienda…

Certamente, sia io che Daniele teniamo corsi da diversi anni ormai, negli ultimi 3/4 anni abbiamo formato più di 350 persone tra ristoratori e privati, e l’obiettivo, seppur ambizioso, è quello di specializzarsi ancor di più e costruire un percorso di formazione completo, in maniera da fornire ad operatori e appassionati (sempre più numerosi) una visione a 360 gradi del mondo birraio

 

Quali sono state le prove della competizione odierna, e quale è risultata più difficile?

La prova è stata estremamente difficile, ma essendo una copia esatta di quella che sarà la sfida da affrontare ai campionati mondiali è stata molto elettrizzante. Le prove consistevano in: degustazioni alla cieca di stili birrai, cercando quindi di capire la tipologia di birra che c’era nel bicchiere; degustazioni alla cieca di birre con aggiunta di difetti, che purtroppo spesso si trovano nei locali dove tutti andiamo spesso a bere, ma che non sappiamo riconoscere; infine, dopo la scrematura dei 6 finalisti con le due degustazioni precedenti, una giuria composta da 1 mastro birraio italo tedesco, l’attuale campione del mondo dei BierSommelier (anche lui italiano!) e un vice campione del mondo italiano, con l’aggiunta della platea dei Bier Sommelier non qualificati alla finale, hanno giudicato la nostra esposizione in pubblico di una birra da noi scelta dopo un assortimento casuale proposto dalla giuria.

 

Ti senti pronto a rappresentare la squadra nazionale italiana ai prossimi campionati mondiali di Monaco? Credi che all’estero la preparazione sia ancora molto superiore a quella italiana?

Direi che siamo prontissimi e agguerriti! Sarà una sfida ai massimi livelli sicuramente vista la preparazione decennale di altre nazioni ma si sa, noi Italiani spesso “lo facciamo meglio”, perciò non abbiamo timori reverenziali. Sia io che il mio collega Daniele ci prepareremo a lungo per portare alto l’onore birraio italiano.

 

Ti ringrazio ancora per la disponibilità. Siamo sicuri che ti rivedremo tra due anni su questo stesso palco. Pensi che potrà essere l’occasione per arrivare sul gradino più alto del podio?

Grazie a voi, pronosticare ora il verdetto per il prossimo campionato è difficile, certamente noi come Birra Ingross continueremo il nostro allenamento estenuante, sperando di ripetere un risultato a dir poco clamoroso come quello di quest’anno. Diciamo che personalmente c’è un solo modo per migliorare un secondo posto…

© Riproduzione riservata

Scheda e news:
Beer&Food Attraction

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Annuario Birra Birritalia beverfood

Scrivi un commento

2 × 1 =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina