Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella cookie/privacy policy. Se non sei d'accordo sei libero di lasciare Beverfood.com. Premi "ho compreso" per nascondere il messaggio.

Mix-In, la novità di Luca Marcellin per aziende e appassionati di miscelazione


Luca Marcellin

Non è certo per le voci di riapertura definitiva, che i motori si stanno scaldando. Luca Marcellin, patron di Drinc e Drinc Different a Milano, nell’ultimo anno ha sfornato idee senza sosta per fronteggiare la crisi cui l’ospitalità è stata costretta. Dal delivery al drive in, fino al lancio di una piattaforma destinata a rimanere in futuro, sempre al fianco della compagna Desirèe Brunet: Mix-In, una visione dai due volti dedicata ad aziende e appassionati, per il massimo dell’esperienza della miscelazione, sotto ogni aspetto.

Mix-In è un progetto rivolto principalmente alle aziende del beverage, per sostenerle e aiutarle nell’integrazione di un piano di miscelazione, all’interno delle loro strategie di comunicazione. Marcellin e il suo team, che alle spalle hanno anni di professionalità a cinque stelle in ogni continente, si mettono a disposizione di quei brand che spesso non riescono a tenere alta la qualità dei loro interventi, a causa degli impegni sempre pressanti: “La nostra esperienza ci ha portato a conoscere le aziende e le loro modalità di lavoro. Abbiamo vissuto in prima persona le difficoltà dei brand ambassador e delle figure istituzionali che a volte mancano gli appuntamenti o vi partecipano solo approssimativamente perché impegnati a creare una drink strategy con i propri prodotti, o ancora perché non hanno tempo per mettere a punto un menu strutturato”.

Drinc. Different

La squadra di Marcellin fornirà quindi gli strumenti su misura con cui un’azienda beverage potrà presentarsi sui più vari scenari: “A seconda delle informazioni, delle richieste, degli obiettivi e del pubblico di ciascun brand, noi costruiremo dei cocktail ad hoc, che rispecchino la filosofia di lavoro e la ispirazioni del marchio”. Il focus principale di Mix-In è di fatto l’area di ricerca e sviluppo, tutta l’attività necessaria per poter realizzare un vero e proprio percorso immersivo nella storia e nelle caratteristiche di un brand: per fare un esempio spicciolo, è qui che una marca di gin potrà bussare, quando avrà bisogno di una drink list dimostrativa da presentare alla prossima fiera tematica o al prossimo incontro con i bartender.

L’altro binario di Mix-In è inoltre la possibilità di un vero e proprio percorso formativo, per chiunque voglia iniziare a muoversi nella dimensione del bar management, della miscelazione e del lavoro al bar ad alto livello: “Chi si iscrive al progetto potrà sperimentare tre location diverse, ognuna delle quali permetterà un’esperienza d’insegnamento specifica”. Si passa quindi dal cocktail bar classico che è Drinc, alle coccole su misura dello speakeasy contemporaneo Drinc Different, per arrivare a quello che Marcellin descrive come “il nostro angolo creativo”, un piccolo laboratorio dove comprendere lo sviluppo delle idee, delle tecniche, dell’impostazione personale e comportamentale di un professionista. Un cammino a trecentosessanta gradi, che potrà portare il mondo del bere verso nuove altitudini, una volta ottenuto il via alle riaperture. Che si spera possa arrivare quanto prima.

 

 

 

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Condividi:

Iscriviti alla Newsletter



VIDEO DA BEVERFOOD.COM CHANNEL

©1999-2024 Beverfood.com Edizioni Srl

Homepage
Informazioni Societarie/Contatti
Pubblicità sui mezzi Beverfood.com
Lavora Con Noi
Privacy