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Il Polo del Gusto, la sub-holding del Gruppo illy che raggruppa tutti i marchi extra-caffè, ha approvato il bilancio relativo all’anno 2021, che per la prima volta ha superato i 100 milioni di fatturato, segnando un +36% sul 2020, e un +13% sul 2019.

Da sinistra: Andrea Macchione e Riccardo Illy, rispettivamente AD e Presidente del Polo del Gusto

Tutti i marchi del Polo hanno chiuso in positivo e in crescita: i dati più notevoli riguardano le aziende trainanti del Gruppo, in particolar modo Dammann Frères (storica maison di tè francese) che ha chiuso l’anno con un fatturato di 37,2M€ e Domori, che ha chiuso con 26,3M€ di fatturato. Ampiamente positivo il risultato delle altre aziende del Polo: Mastrojanni (produttore di Brunello di Montalcino), la partecipata Agrimontana (frutta lavorata e marmellate), Prestat (il marchio di cioccolato inglese acquisito da Domori nel 2019) e F-GEL (Brand Bonetti).

 

 

Polo del Gusto conferma inoltre la sua vocazione internazionale, e la capacità di muoversi sul mercato, registrando una percentuale dell’export sulle vendite pari a circa al 60%. Entrando nel dettaglio, il fatturato aggregato attribuibile a PdG al 31.12.2021 ammonta a 101.321.316 €, di cui:

  • Dammann: 37,2M€
  • Domori: 26,3M€
  • Mastrojanni 3,6M€
  • Agrimontana: 25,1M€
  • Prestat: 7,3M€
  • F-GEL (Brand Bonetti): 1,9M€ 

 

PROSPETTIVE

Andrea Macchione, l’amministratore delegato del Polo del Gusto, punta deciso alla quotazione: «Pensiamo di portare in Borsa l’intero Polo del Gusto entro tre-quattro anni partendo dai marchi più maturi come il tè Dammann Freres sulla piazza di Parigi e il cioccolato Domori a Milano».

Per la casa francese del tè si lavora a un nuovo stabilimento di 20 mila metri quadrati vicino a Parigi che sarà completato entro il 2024 come la nuova fabbrica di Domori a None vicino a Torino: «Qui sull’area ex Streglio sorgerà la Città del cioccolato, uno spazio nel verde di 12 mila metri quadrati, per un investimento di circa 10 milioni di euro».

Ed entro l’anno al via anche i negozi: «Partirà la prima boutique-gourmet Polo del Gusto, un luogo di condivisione di tutti i nostri prodotti di qualità, un format destinato alle città di medie dimensioni in Italia e in Europa. In seguito vorremmo aprire le nostre boutique anche negli aeroporti e stazioni ferroviarie …», sottolinea Macchione.

Sarà poi completata la prossima settimana l’acquisizione di Pintaudi il prestigioso marchio con sede a Trieste specializzato in prodotti da forno, biscotti e fette biscottate con un fatturato (2021). Per quanto riguarda le nuove acquisizioni il gruppo sta pianificando un primo shopping nei succhi di frutta mentre per quanto riguarda il vino (Barolo) si è in fase di due diligence. Nei piani c’è sempre l’ingresso di un nuovo socio di lungo periodo per una quota fra il 20 e il 40%.

 

 

POLO DEL GUSTO

Fondato nel 2019, il Polo del Gusto è la sub-holding del Gruppo illy che riunisce tutti i marchi extra caffè: eccellenze del settore Food&Beverage che si distinguono per la qualità assoluta del prodotto finale e per la spiccata sensibilità agli aspetti dell’impatto ambientale. Tutte le Aziende del Polo del Gusto (Dammann, Domorì, Mastroianni, Agrimontana, Prestat, F-Gel bonetti) condividono l’amore per le materie prime, il rispetto per la Terra, l’innovazione dei processi, l’impegno per rendere ogni passaggio della produzione virtuoso e sostenibile. La storia dei Marchi all’interno del Gruppo Illy dimostra il virtuosismo e l’efficacia di un progetto a lungo termine, in grado di costruire con pazienza crescita e risultati. All’interno del PdG ogni Marchio è unico e condivide i benefici di una gestione equilibrata, che punta alla valorizzazione di ogni componente, nel pieno rispetto della sua storia e dei suoi punti di forza. Il polo del gusto ha espresso un fatturato aggregato di 101 Mni € nel 2021. Riccardo illy è il presidente del gruppo e Andrea Macchione è l’amministratore delegato.

 

+ info: www.polodelgusto.com

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