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E’ bella ma non ci vivrei, questo uno dei luoghi comuni più famosi quando si parla di Venezia. Un vecchio ritornello che potrebbe cambiare grazie alla Venice Cocktail Week, la rassegna dedicata al mondo della mixology  in programma dal 26 settembre al 2 ottobre. Ci voleva la visione e la passione di Paola Mencarelli e di tutto il suo staff, che ci ha creduto e continua a credere all’idea che in laguna si possa organizzare qualcosa di livello legato ai cocktail, coinvolgendo 32 location, tra Bar d’Hotel, Cocktail Bar e Caffè Storici, con il patrocinio della Città di Venezia.

 

Se l’anno scorso ci si è scaldati, questo giro si fa sul serio con un programma davvero interessante che parte già domenica 25 settembre con l’evento “The Venissa Experience, Waiting for VCW”. Tra i primi exit pool elettorali e un drink, Venissa apre le porte della tenuta di Mazzorbo e presenta ufficialmente il suo bar. Al bancone, bartender resident e guest si alterneranno nella preparazione dei cocktail. Lunedì 26 settembre grande opening party all’Aman Venice, per aprire ufficialmente la seconda edizione della Venice Cocktail Week con una serata esclusiva in collaborazione con le aziende Main Sponsor. Cocktail List & by Antonio Ferrara, Amila Kulasekera, Nicolò Libralesso, Andro Shehata, The Bar, Aman Venice. Un evento su invito reso possibile grazie a 44 N Gin, Altamura Distilleries, Bevande Futuriste, Campari Group, Cointreau, Distilleria Nardini 1779, Ferro Beverage&Co, Fiol Prosecco, Gin dei Sospiri, Select, Ice3, Mario Berta Battiloro, MNM Venezia, Olivieri 1882.

Tante le idee e i progetti legati a questa seconda edizione, a partire dalla Venice Cocktail List 22, una drink list esclusiva ideata ad hoc per l’evento dedicato alla mixology veneziana. La cocktail list è pensata per far conoscere Venezia e le sue tradizioni e sarà composta da 4 categoria di drink da provare nella settimana dedicata alla miscelazione. Dai Signature Cocktail, al menù basato sul concept di RiEsco a Bere Italiano dedicato al made in Italy con prodotti di aziende esclusivamente italiane,  all’Aperitivo di Mezzogiorno una grande tradizione veneziana, e per tutte le ore della giornata, sino al Leon D’Oro, ispirandosi al cinema per dare sfogo alla creatività.

Tante anche le proposte delle VCW Experience, attività esperienziali in cui i cocktail accompagneranno gli ospiti e partecipanti alla scoperta della città, un gioiello che tutto il mondo ci invidia. Una kermesse con un palinsesto ricco e interessante tra masterclass, night shift e serate a tema con guest di fama nazionale e internazionale. Una novità di questa edizione è il format Dining with the spirits, una selezione di ristoranti veneziani utilizzeranno gli spirits come ingredienti dei loro piatti, proponendoli all’interno dei loro menu o in serate dedicate.

Numerose anche le iniziative culturali e attività ricreative, da segnalare ad esempio che durante la VCW 22 una selezione di vetrerie del Consorzio Promovetro Murano gestore esclusivo del marchio di proprietà della regione Veneto Vetro Artistico di Murano, ha creato una collezione di Galloni in vetro di Murano disegnati appositamente per la manifestazione e per rappresentare la mixology veneziana, senza dimenticare il libro della VCW. Noi di Beverfood.com saremo in prima linea a raccontare tutte le curiosità della Venice Cocktail Week come media partner, una collaborazione nata dal rapporto di amicizia e stima che lega la nostra testata con gli organizzatori.

INFO www.venicecocktailweek.it

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