Pinterest LinkedIn

Il comparto della birra artigianale in Italia è stato senza dubbio uno di quelli maggiormente colpiti dalle conseguenze della pandemia da Covid-19. I produttori di birre artigianali hanno registrato cali di fatturato di oltre il 90% senza alcun aiuto, lamentando di non aver ricevuto alcun ristoro durante il periodo pandemico se non i primi esigui dei primi mesi. Per questo motivo è nata spontaneamente l’iniziativa “Io sto con i birrai” ideata Davide Allegretti, proprietario del birrificio artigianale pugliese Eclipse e formato da oltre 50 birrifici artigianali italiani, che ha mandato una lettera al Governo Nazionale indirizzata al premier Draghi firmata Gli Artigiani delle Birre.

 

Abbiamo ricevuto il sostegno di tutte le associazioni di categoria e non, ricevendo incoraggiamenti e solidarietà: adesso c’è bisogno dell’aiuto di tutti gli amici affinchè il messaggio giunga a tutti- spiegano in un comunicato- Ancor oggi non vediamo segnali di ripresa e per molte realtà lo spettro della chiusura non è più che un’ipotesi remota ma uno spettro che aleggia anche se prima della pandemia si era in forte crescita e con interessantissime prospettive”.

 

La lettera si articola in diversi punti ben precisi, Gli Artigiani delle Birre chiedono il riconoscimento del 20% di fondo perduto sulla differenza di fatturato del periodo maggio 2019 – dicembre 2019, contro l’analogo periodo maggio 2020-dicembre 2020, oltre al periodo gennaio 2019-febbraio2019 sul periodo gennaio 2021-febbraio 2021. La missiva chiede un credito di imposta sugli affitti fino a dicembre 2021 per locali artigianali e commerciali, oltre a riconoscere e ristornare le perdite dovute al prodotto scaduto. I birrai chiedono la sospensione delle accise almeno per tutto il 2021, specificando che la birra è l’unica bevanda ad averle, una misura definita ingiusta ed iniqua, oltre all’eliminazione dell’imposizione del contalitri fiscale o in alternativa la proroga al 31/12/2022 in quanto inutile all’accertamento delle accise. Si pretende un investimento su attrezzature inutili quando è da un anno che le produzioni sono praticamente ferme e il blocco di mutui e finanziamenti per tutto il 2021.

“Vogliamo confrontarci con la politica per esporre le nostre idee per rifondare un comparto che potrebbe dare un contributo al rilancio dell’Italia- si conclude la nota- noi crediamo in quello che facciamo, perché noi siamo in fermento, perché noi vogliamo un vero, reale e concreto cambiamento in meglio del settore delle Produzione delle birre artigianali. Qualunque Produttore di Birre Artigianali che voglia aderire potrà farlo inviando una mail a”.

INFO

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Annuario Birra Birritalia beverfood

Scrivi un commento

20 − 1 =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina